Persona o Cosa?
Nel documentario “Mare Chiuso” seguiamo le storie dei rifugiati africani. Ci hanno raccontato di cosa hanno dovuto affrontare nel loro viaggio per cercare di arrivare in Italia. Erano su una barca e furono portati a bordo di una nave italiana dove pensavano che sarebbero stati portati in Italia, ma le cose cambiarono e furono riportati sulla costa africana dove furono portati su un’altra barca. Dissero di essere stati maltrattati dai militari. Una delle storie che mi piacciono di più è stata quella in cui l’uomo ci ha detto che doveva mandare la moglie incinta su una barca in Italia perché non avevano abbastanza soldi per viaggiare insieme. Quando ha cercato di attraversare è stato arrestato, e ha trascorso i successivi due anni risparmiando per tornare dalla sua famiglia. Alla fine del film lo vediamo riunirsi alla sua famiglia e incontrare sua figlia di persona per la prima volta. Questo documentario è di un paio d’anni fa, ma oggi vediamo ancora gli stessi problemi in Italia. Loro come paese non stanno accogliendo i rifugiati e hanno cercato di approvare leggi che sono contrarie alle carte delle Nazioni Unite e ai trattati come la Convenzione di Ginevra. Questo documentario e la settimana passata mi hanno davvero fatto riflettere sul perché trattiamo le persone come facciamo, trovo spaventoso il fatto che non possiamo simpatizzare con qualcuno solo perché sembra diverse da noi. La vita è come una corda tesa e stiamo tutti camminando su queste corde e abbiamo solo il controllo dei nostri corpi fisici ma non di ciò che ci circonda, un passo mancante e perdiamo il controllo o addirittura perdiamo tutto. E saremmo noi quelli nel bisogno. Sento che dovremmo abbracciare le nostre differenze ma allo stesso tempo unirci perché siamo tutti membri della famiglia umana. Non possiamo continuare a giocare a un gioco di sopravvivenza del più adatto perché è quello che fanno gli animali e non sono umani. Nei nostri modi “civili” si suppone che siamo al di sopra dei nostri istinti animalistici.
Di Juaapaz
Berlusconi, donne e femminismo
L’immagine della donna nella TV (e nella società) di Berlusconi è un’immagine antica come il tempo. Le donne sono esseri sessualizzati che sono trattati come oggetti con un unico scopo: soddisfare gli uomini. L’unica cosa che e’ un po ‘moderna delle donne in TV, è quanto poco indossano. In alcuni posti nel mondo, indossare piccoli vestiti è per dare potere alle donne, come una dichiarazione del fatto che possiedono la loro sessualità e indossano cio’ che che vogliono semplicemente perché possono. Pero’, nella TV di Berlusconi, le donne hanno indossato pochissimo essere sessualizzata per gli uomini. Sono umiliate in TV e hanno mostrato non sono intelligenti. C’è una scena molto potente nel video Berlusconi’s women, in cui una donna e’ appesa della sua giacca come un pezzo di prosciutto. Lei era timbrata come un pezzo di carne. Per me, questa scena mostra quanto gli italiani desensibilizzati siano per le cose oscene e inquietanti che hanno mostrato costantemente in TV. È importante notare che nei video, il principale demografico che protestano contro le donne della TV di Berlusconi sono le donne anziane. Ci sono alcune donne più giovani e uomini coinvolti nelle proteste, ma sono maggiormente le donne anziane. Questo e’ perché una donna anziana ricorda un tempo in cui la TV non era in questo modo. Mentre questo è tutto quello che le donne più giovani conoscono. Non conoscono altro modo, e, per loro, questo trattamento e l’espressione delle donne sono normale. Ho ricordato il film Ricordati di Me dall’ultimo semestre. Durante il film, la figlia ha 17 anni e sogna di diventare una showgirl. L’ho trovata affascinante perché non solo l’idea di ballare ed eseguire con pochi vestiti è normale per lei, ma è quello che sogna di diventare.
Di Kayla
I Film della mafia nelle culture popolari americane e italiane
Ci sono molte differenze tra i modi in cui la mafia è dipinta nei filmi italiani e nei filmi americani. Per gli americani, la mafia è un gruppo misterioso nei film, ma per gli italiani la mafia è un aspetto della società molto reale e pericoloso. Questo fatto è mostrato quando noi confrontiamo due filmi- La mafia uccide solo d’estate e The Godfather.
La mafia uccide solo d’estate è un film italiano che racconta la storia di un bambino che viveva a Palermo durante gli anni di piombo. Il film non è un film mafioso, il film racconta una storia di amore, ma la mafia gioca un grande ruolo nella vita del bambino. Lui vede molti crimini della mafia, come assassini, stragi e bombardamenti. Noi vediamo come gli atti della mafia continuano per tutta la sua vita e come i politici italiani reagiscono a cambiare la società italiana. Le azioni della mafia veramente influenzano tutti gli aspetti della vita del bambino. Io penso che questo film mostri che la mafia continua a avere molta influenza nelle vite degli italiani. Il film anche dipinge la mafia come persone normali. Loro non sono molto eleganti o intelligenti, loro sono criminali che solo vogliono ottenere il potere e i soldi.
Il secondo film è simile a La mafia uccide solo d’estate, ma mostra una prospettiva italo-americana della mafia italiana. The Godfather è un film americano di Francis Ford Coppola, un regista italo-americano. Lui è nato a Detroit, ma suo nonno è emigrato dall’Italia e la cultura italiana ha influenzato fortemente i suoi film, specialmente The Godfather. The Godfather racconta la storia di una famiglia mafiosa, i Corleone, negli anni ’50 a New York City. I Corleone sono una delle famiglie mafiose più potenti a New York, quindi il “Padrino”, Don Corleone, ha molto potere e influenza. Il protagonista del film è un figlio di Don, Micheal, che non vuole partecipare nei crimini della famiglia. Dopo che qualcuno spara a Don Corleone, una guerra di Mafia inizia a New York. Don Corleone sopravvive alle sue ferite, ma un altro figlio di Don, Sonny, è ucciso durante la guerra mafiosa. Questa tragedia motiva Michael a partecipare nei crimini e vendicare l’omicidio di Sonny. Dopo molti morti e tanta tragedia, Michael è trasformato e diventa il capo dei Corleone.
Secondo me, la differenza più chiara tra i due film è il fatto che The Godfather sottolinea le caratteristiche stereotipate degli italo-americani. Il film era fatto per il pubblico americano e la maggioranza degli americani non sanno molto sulla cultura italiana. Quindi, il regista doveva usare le caratteristiche stereotipate degli italo-americani per mostrare che la famiglia è italiana e che la mafia è un gruppo italiano. Per esempio, ci sono molti aspetti importanti del messaggio e trama del film che sono stereotipicamente italiani, come il cattolicesimo, la musica italiana tradizionale, la famiglia grande e unita e anche un viaggio alla patria dei Corleone Sicilia. La mafia uccide solo d’estate non deve usare questi aspetti perchè il pubblico italiano già capisce la mafia italiana.
In La mafia uccide solo d’estate, soltanto i soldi e il potere motivano le bande a commettere i crimini. Ma, questo non è il caso in The Godfather. É interessante notare che i soldi o il potere molto raramente motivano i criminali in The Godfather. La maggioranza dei crimini che loro commettono sono i favori per gli amici della mafia, le strategie per guadagnare il potere, o un atto di vendetta. Mi sembra che molti dei membri della mafia in The Godfather partecipino nei crimini perchè questo è semplicemente il loro stile di vita e una tradizione nella loro famiglia. I membri della mafia corleone anche sono molto garbati e leali e sempre si vestono nei completi eleganti. La mafia anche ha un codice morale strano. Per esempio, Don Corleone rifiuta di vendere le droghe perchè lui crede che questo atto sia terribile. Ma allo stesso tempo lui può uccidere molte persone senza un senso di colpa.
È possibile che lo stile della mafia e il loro codice morale strano siano il risultato degli stereotipi americani sulla mafia, un senso di nostalgia e il posto della mafia nella cultura popolare americana. Per molti americani, la mafia è solo un personaggio dalla storia americana. La mafia è una parte della cultura popolare nello stesso modo che i “wild west outlaws”, come Billy the Kid e Jessie James, sono gli eroi del loro periodo storico. Molti bambini anche si vestono come i membri della mafia per Halloween! La mafia è diventata una leggenda americana dagli anni ‘20, quindi molte persone non ricordano che loro hanno ucciso tante vittime e hanno rubato tanti soldi. Per molti americani, la mafia e i “wild west outlaws” ancora sono un aspetto nostalgico della storia americana e gli anti-eroi che mostrano il senso americano di ribellione. Per questa ragione, la mafia in The Godfather deve avere un codice morale strano e un motivo più grande che i soldi per piacere al pubblico americano.
I due film sono molto diversi, ma loro hanno alcuni aspetti simili. I due film mostrano il potere della criminalità organizata nella società, i risultati terribili degli atti di vendetta e come la criminalità organizata fa male a tutti senza un senso di colpa.
La criminalità organizzata è un tema interessante, ma complicato. È interessante che i due film, The Godfather e La mafia uccide solo d’estate, possano discutere lo stesso tema in tanti modi diversi. Io penso che i due film spieghino bene il problema delle bande criminali e discutino il loro posto nella società italiana e anche nella società americana in un modo unico.
By Sydney
“Il Divo”: un thriller politico
Il film “Il Divo” parla della vita di Giulio Andreotti. Parla di eventi che erano successi con gli uomini politici chi erano uccisi e il ruolo della Mafia in questo tempo. Il film era iniziato con il fatto che Giulio Andreotti era in Italia il più potente capo e che lui era in carica nella DC, o la Democrazia Cristiana. Nell’anno 1970, Le Brigate Rosse, o BR, hanno sequestrato Aldo Moro e chiedevano la liberazione dei loro compagni arrestati in cambio della vita di Moro. Moro ha scritto molte lettera al governo, chiedendo una mediazione ma Andreotti ha rifiutato. Il corpo di Moro era trovato 55 giorni dopo. La morte di Moro era una delle molte morti (che consistevano di giornalisti, politici, banchieri, e giudici,) che erano vicino a Andreotti. Lui era condannato per omicidio, corruzione e cospirazione molte volte ma lui non erano mai trovato colpevole.
Nella mia opinione, il film non era male ma non mi piaceva molto. La cinematografia non era la migliore. C’erano troppo scene casuali che non rientravano nel film. Per esempio, nell’edificio del governo, c’era un skateboard che è passato tutti i politici e poi è esploso. Questa scena mi ha confuso molto perché era durante la scena dove c’era l’elezione del presidente della Repubblica. Semplicemente non aveva senso. La musica era suonata con tempi strani. C’era una scena dove musica rock era suonata ma poi, era completamente tagliata. La prima volta, ho pensato che era uno sbaglio con le mie cuffie o si sono erano rotte. Ma era parte del film. Poi, il film ha iniziato a suonare musica inglese in una scena che avrebbe dovuto essere seria ma non era poi grave e era meno seria con questa musica. Questa modificazione della musica non era buona. Gli attori non erano male e quell’attore che ha interpretato lo strano personaggio di Andreotti lo ha fatto bene.
By Bellaciaobellaciao
Citazione: Sorrentino, Paolo, director. Il Divo. Amazon Prime, 23 May 2008, https://www.amazon.com/Divo-English-Subtitled-Toni-Servillo/dp/B0037FMTN6.
L’onore per i Partigiani
Questo mondo e’ stato costruito sulle guerre. Ovunque, i paesi onorano i presidenti, i generali, e i soldati che combattono in ogni guerra. Queste persone rischiano le lore vite per le loro famiglie, le vicine, e il loro paese. E quando la guerra e’ finita, loro si ritirarono con le parate e feste, ma i paesi dimenticano certe persone. Durante la guerra, ci sono i lavoratori che non ricevono l’elogio che loro si meritano.
Dopo la seconda guerra mondiale, l’Italia ha dovuto ricostruire il paese e durante questa transizione il paese dimentica un po’ delle persone che hanno contribuito con le loro vite per l’indipendenza dell’Italia. I partigiani: i cittadini dell’Italia. Le donne, i bambini, e gli uomini che hanno operato da tutte le parti nell’Italia. Loro hanno combattuto e sabotato i fascisti per la libertà dell’Italia.
La citazione di Piero Calamandrei parla di questo. La vera nascita dell’Italia e’ successa nel campo di battaglia tra i partigiani e i tedeschi. Il loro valore, coraggio, e sacrificio ha aiutato la causa dell’indipendenza in Italia. Adesso, l’Italia celebra le date e i luoghi dove un gruppo di uomini hanno firmato un documento e non quando i soldati e i partigiani hanno combattuto nelle città, prigioni, montagne, e nei campi.
Achille Barilatti, un uomo che aveva 22 anni, ha detto in una lettura alla sua famiglia, “Non piangere Mamma, il mio sangue non si verserà invano e l’Italia sarà di nuovo grande. Addio Mamma, addio Papà, addio Marisa e tutti i miei cari; muoio per l’Italia.” L’importanza dei partigiani e’ mostrata da questa citazione. Come Piero ha detto, i partigiani erano le persone che hanno creato l’abilità per la Costituzione. Il luogo di nascita dall’Italia e’ dove loro hanno combattuto. La Costituzione dell’Italia e’ firmata a una specifica data, ma e’ successa in il campo di battaglia, nelle vicinanze dei partigiani.
Di GiosuèB
Citazione: Barilatti, Achille. “Lettere Di Condannati a Morte Della Resistenza Italiana.” Resitenzaitaliana.it, ANPI, storiaxxisecolo.it/documenti/documenti7.html.